Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Sismabonus acquisti e sconto in fattura nel 2025: due interpelli, un dubbio normativo


Quando si parla di bonus edilizi e opzioni alternative (sconto
in fattura e cessione del credito), confusione e incertezza sono
ormai le parole d’ordine che accompagnano contribuenti, tecnici e
imprese.
Centinaia di risposte fornite dalle direzioni regionali e dalla
Direzione Centrale dell’Agenzia delle Entrate non sono riuscite a
colmare i vuoti di una normativa che definire “non impeccabile” è
probabilmente un eufemismo.

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

Sismabonus acquisti e sconto in fattura 2025: le risposte del
Fisco

Tra le questioni ancora discusse c’è la possibilità di applicare
lo sconto in fattura anche nel 2025 al c.d. “sismabonus acquisti”,
la detrazione disciplinata dall’art. 16, comma 1-septies, del D.L.
n. 63/2013.

Una questione sulla quale si è espressa la Direzione Regionale
dell’Abruzzo dell’Agenzia delle Entrate con l’
interpello n.
915-341/2024
, fornendo un parere dalla portata tutt’altro che
trascurabile. Via libera allo sconto in fattura anche nel 2025,
se:

  • la richiesta del titolo abilitativo è stata presentata entro il
    16 febbraio 2023;
  • sono soddisfatti gli altri requisiti previsti dal citato art.
    16, comma 1-septies.

In particolare, si legge nella risposta:

  • L’istante potrà fruire del sismabonus acquisti anche nel
    caso in cui l’atto di acquisto sia stipulato nel 2025, nella misura
    stabilita dal citato articolo 1-septies.1 del d.l. n. 63 del
    2013
    ”;
  • L’istante, inoltre, potrà fruire dello sconto in fattura
    ovvero della cessione del credito in luogo dell’utilizzo diretto
    della detrazione considerato che, alla data del 16 febbraio 2023, è
    stata presentata la richiesta del titolo abilitativo sopra
    indicato
    ”.

Tutto chiaro? Non proprio.

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

Pochi giorni fa è infatti arrivata la Risposta 16 aprile
2025, n. 107
della Direzione Centrale, che – con tono
perentorio – afferma:

…si ricorda che per gli interventi agevolati con bonus
edilizi diversi dal Superbonus la possibilità di fruire delle
detrazioni fiscali nelle forme alternative del cd. sconto in
fattura e della cd. cessione del credito è ammessa, ai sensi
dell’articolo 121, comma 1, del decreto-legge n. 34 del 2020, solo
per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024
”.

Due pronunce, due riferimenti temporali diversi. Ma c’è davvero
una contraddizione?

Il quadro normativo: tra deroga e proroga

Per provare a chiarire la questione, è utile richiamare le
principali fonti normative:

  • l’art. 121 del D.L. n. 34/2020 che disciplina lo sconto in
    fattura e la cessione del credito;
  • l’art. 2, comma 3, lett. c) del D.L. n. 11/2023 che deroga al
    blocco delle opzioni per il sismabonus-acquisti, se la richiesta
    del titolo abilitativo è anteriore al 16 febbraio 2023;
  • l’art. 1, comma 5, del D.L. n. 39/2024 che restringe le deroghe
    del D.L. n. 11/2023, ma non richiama espressamente la lettera c),
    cioè non include il sismabonus acquisti tra gli interventi
    bloccati;
  • l’art. 16, comma 1-septies.1 del D.L. n. 63/2013, introdotto
    dalla Legge di Bilancio 2025, che proroga la detrazione anche al
    2025, seppur con aliquote ridotte.

Incrongruenza o no?

La Direzione Centrale (risposta n. 107/2025) non entra nel
merito del sismabonus acquisti, ma si limita ad affermare che per
tutti i bonus diversi dal Superbonus le opzioni alternative sono
esercitabili solo per spese sostenute fino al 31 dicembre 2024.

La Direzione Regionale (risposta n. 915-341/2024), invece,
tratta espressamente il caso del sismabonus acquisti, e chiarisce
che:

  • rientra tra gli interventi per cui continua a valere la deroga
    dell’art. 2, co. 3, lett. c) del D.L. n. 11/2023;
  • il blocco previsto dal D.L. n. 39/2024 non si applica al
    sismabonus acquisti;
  • lo sconto in fattura può essere esercitato anche nel 2025, se
    la richiesta del titolo abilitativo è stata presentata entro il 16
    febbraio 2023.

“Potrebbe” non esserci una reale contraddizione tra le due
risposte, ma solo un diverso ambito applicativo:

  • la risposta regionale si riferisce a un caso concreto legato al
    sismabonus acquisti, che beneficia di una specifica deroga
    normativa;
  • la risposta della Direzione centrale si limita a fornire un
    principio di carattere generale, che non prende posizione su quella
    deroga.

Il dubbio resta, e sarà interessante verificare se la nuova
posizione della Direzione Centrale possa avere impatti sulla
posizione di chi, in buona fede, ha già usufruito dello sconto in
fattura nel 2025 seguendo l’interpello regionale.

Contabilità

Buste paga

 

È previsto che l’amministrazione possa cambiare idea?

L’ordinamento prevede che l’amministrazione finanziaria possa
rivedere nel tempo le proprie posizioni e risposte. Quando ciò
accade, è tenuta a comunicarlo al contribuente che aveva ricevuto
il primo parere.

Dal momento in cui viene notificata o comunicata la nuova
risposta, il contribuente non può più fare affidamento sulla
precedente per i comportamenti messi in atto successivamente.

Se però, prima di ricevere la risposta rettificativa, il
contribuente si è già comportato seguendo le indicazioni fornite
nel primo interpello, restano salvi gli effetti di quel
comportamento: eventuali atti impositivi o sanzioni basati sulla
nuova risposta sarebbero nulli.

Diverso il caso in cui la nuova risposta
arrivi prima che il contribuente abbia agito
sulla base del primo parere, ad esempio prima che abbia inviato
telematicamente lo sconto in fattura / la cessione del credito: in
tal caso, se il contribuente decide comunque di ignorare il nuovo
orientamento, l’Agenzia può recuperare le imposte dovute e gli
interessi. Tuttavia, in nome del principio di tutela
dell’affidamento, non potrà applicare sanzioni.

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Microcredito

per le aziende