Prestito personale

Delibera veloce

 

È necessario ridefinire il cloud: più distribuito, rapido, vicino all’utente


Il cloud tradizionale, così come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi, non è più sufficiente.
La visione e le necessità sono chiare: costruire un’infrastruttura cloud distribuita, capace di avvicinare servizi e dati agli utenti finali.
Il futuro dell’innovazione digitale passa attraverso un modello Edge Native. In questa nuova architettura, il calcolo non è più confinato in grandi data center centralizzati, ma si sposta geograficamente in prossimità dell’utente finale. Questo approccio consente di migliorare in modo radicale la latenza, la disponibilità dei dati e la resilienza applicativa, ponendo le basi per un cloud più veloce, efficiente e sicuro.

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

L’infrastruttura Edge-first

Secondo l’International Data Corporation (IDC), entro il 2026, il 70% delle imprese adotterà un’infrastruttura Edge-first per ridurre la latenza, migliorare l’efficienza operativa e supportare una nuova generazione di workload distribuiti e AI-driven.
Il panorama cloud attuale si presenta sempre più frammentato, con ambienti pubblici, privati e ibridi. Le imprese adottano strategie multi-cloud spinte da esigenze settoriali sempre più specifiche – dal gaming alla finanza, dai social media all’intrattenimento, dallo smart working al trading ad alta frequenza. Tuttavia, questa eterogeneità ha evidenziato i limiti del modello centralizzato, dove la distanza tra gli utenti e i data center rappresenta spesso un collo di bottiglia.

La ricerca di Forrester

Una consapevolezza che trova riscontro anche nella ricerca Forrester “The Great Cloud Reset” [1], commissionata da Akamai, secondo cui il 98% dei decision maker IT in Europa e nell’area Emea riconosce la necessità di adottare un approccio più distribuito per affrontare queste sfide.

Il 65% delle aziende ha già pianificato lo spostamento di workload strategici verso architetture Edge nei prossimi 12 mesi.

Tra le maggiori criticità segnalate, emerge proprio la latenza: il 74% degli intervistati afferma che le attuali soluzioni cloud non garantiscono tempi di risposta adeguati ad applicazioni mission-critical.

In questo contesto, il 70% delle aziende europee vede nell’approccio Edge Native un’opportunità per migliorare significativamente la user experience e abilitare innovazione in ambiti chiave come AI, gaming, fintech e media streaming.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

L’architettura Edge Native

Un’architettura Edge Native consente infatti di distribuire non solo contenuti, ma anche servizi avanzati come la gestione evoluta delle API, il deploy di microservizi, la funzione serverless (FaaS), il calcolo AI distribuito e l’osservabilità in tempo reale.
Anche sul fronte serverless, con un approccio Edge Native, è possibile eseguire il codice direttamente sulla rete Edge, riducendo drasticamente la latenza e i costi infrastrutturali, e offrendo al contempo una scalabilità dinamica.

In ambito AI, è possibile distribuire modelli quantizzati direttamente in prossimità dell’utente finale, riducendo il trasferimento di dati sensibili e migliorando sicurezza e compliance.

Dalla gestione del traffico nei picchi di vendita tramite virtual waiting room, fino al supporto per il trading ad alta frequenza e alla distribuzione di contenuti multimediali in modo resiliente e sicuro, le architetture Edge native possano abilitare nuove possibilità per il cloud computing moderno.

Prospettive future

Come sottolineato nel white paper Distributed Cloud: Technology’s Next Act di Akamai, la nuova generazione di cloud sarà definita dalla capacità di portare potenza computazionale e servizi sempre più vicini ai dati e agli utenti finali. Questo non solo migliorerà le performance, ma risponderà anche a esigenze di sovranità digitale, regolamentazione dei dati e sostenibilità.

In un mondo in cui la velocità, la sicurezza e la prossimità dei dati diventano elementi strategici, si va verso una trasformazione epocale: il passaggio da un cloud centralizzato a un’infrastruttura distribuita, capace di supportare le applicazioni più esigenti del presente e del futuro.

Bibliografia

[1] Documento Thought Leadership di Forrester Consulting commissionato da Akamai, giugno 2023.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Contabilità

Buste paga

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura