Il concetto di “ospitalità smart” sta acquistando sempre maggiore rilevanza in ambito turistico-ricettivo. Hotel e strutture di ogni dimensione stanno esplorando nuove modalità per migliorare l’efficienza, ridurre l’impatto ambientale e offrire un’esperienza più personalizzata agli ospiti.
Tuttavia, non sempre è facile individuare casi reali di applicazione che dimostrino come la tecnologia possa integrarsi efficacemente con le esigenze operative e normative di un hotel. In questo contesto, il progetto ALH Hotel Digitale rappresenta un caso emblematico di trasformazione intelligente. Situato a Taranto, è oggi una delle realtà più avanzate in Italia per quanto riguarda l’integrazione di automazione, sostenibilità e una gestione che non rinuncia alla presenza e al supporto del personale.
ALH Hotel Digitale: da Taranto un esempio concreto di smart hospitality
Testo a cura di Irene Lamanna – CEO di ALH Hotel Digitale
Mentre il mondo dei viaggi si prepara a una nuova era fatta di sostenibilità e tecnologia, c’è una realtà italiana che sta anticipando il cambiamento: l’ALH – Albergo Lamanna Hotel Digitale, a Taranto. Da anni punto di riferimento nel settore ricettivo, oggi è tra i primi esempi concreti di ospitalità digitale integrata in Italia, un modello che coniuga sicurezza, sostenibilità ed efficienza, senza mai rinunciare alla presenza umana.
Ospitalità digitale: come funziona davvero
Nel dibattito attuale su hotel smart e strutture automatizzate, un punto resta fermo: la presenza del personale è obbligatoria sia per le strutture alberghiere sia per le extra-alberghiere (b&b, affittacamere, agriturismi). Non solo per identificare l’ospite, ma per garantirne la sicurezza effettiva.
ALH ha trovato la sintesi perfetta: presenza in struttura e automazione totale delle procedure. Attraverso un pre-check-in online collegato direttamente al Portale Alloggiati Web della Questura, l’ospite carica fronte e retro del documento di identità, proprio come previsto dalla normativa vigente. Il sistema genera automaticamente la schedina e garantisce la tracciabilità.
All’arrivo, il riconoscimento fisico viene verificato dal personale in struttura, ma l’accesso alla camera avviene in autonomia. Grazie alle serrature TTLock, gli ospiti possono entrare:
- con chiave digitale
- tramite riconoscimento facciale
- oppure con impronta digitale.
Il tutto nel rispetto della normativa sulla privacy biometrica, accettata in fase di prenotazione digitale, tramite contratto alberghiero integrato e firmato elettronicamente. A fine soggiorno, i dati vengono automaticamente cancellati.
In caso di emergenza, il sistema consente di sapere chi è in struttura, quando è entrato e quando è uscito. Un livello di sicurezza e tracciabilità paragonabile a quello di una nave da crociera, che risponde anche a standard elevati di prevenzione e gestione del rischio.
Alexa, luci e tapparelle: la camera intelligente è già realtà
Le camere dell’ALH sono dotate di dispositivi vocali che permettono agli ospiti di:
- accendere o spegnere luci e condizionatori
- alzare o abbassare le tapparelle
- personalizzare il comfort in tempo reale.
Un’evoluzione che non è solo comoda, ma consente anche di ottimizzare i consumi e ridurre gli sprechi, in linea con i principi ESG.
Proprio in quest’ottica, ALH Hotel Digitale si è affidato a MA.NI. Srls – realtà specializzata nell’adeguamento ESG e nella consulenza per la transizione sostenibile. Grazie a questa collaborazione, l’hotel ha potenziato le proprie politiche ambientali, energetiche e sociali, trasformando la digitalizzazione in un vero alleato per la sostenibilità.
Prenotazioni autonome e totem intelligenti
E per i walk-in, ovvero gli ospiti senza prenotazione? ALH sta per installare totem di riconoscimento smart che guidano l’utente nel check-in autonomo con:
- scansione del documento,
- foto istantanea
- generazione della chiave digitale.
Il tutto in pochi minuti, senza code e senza stress.
Più personalizzazione, meno sprechi
Grazie all’analisi dei dati e all’automazione, ALH è in grado di personalizzare servizi e vendite, ridurre gli sprechi alimentari (colazioni e cene su richiesta, non a buffet) e offrire upgrade mirati in camera. L’esperienza migliora, l’impatto ambientale si riduce.
Taranto pioniera del turismo smart. Con ALH Hotel Digitale, Taranto dimostra che l’innovazione tecnologica non è solo una tendenza, ma una strada concreta per offrire un’ospitalità più sicura, sostenibile e in linea con i bisogni del viaggiatore moderno. In un mondo che cambia, chi guida il cambiamento diventa la destinazione.
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